Bando per il rafforzamento dei servizi nelle aree rurali: opportunità per Fondazioni e associazioni senza scopo di lucro di Rovigo

Il nuovo bando mira a potenziare i servizi di base per la popolazione nelle aree rurali, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita e promuovere lo sviluppo locale. L’intervento prevede il sostegno a investimenti destinati a rafforzare servizi essenziali come l’assistenza alla persona, le attività culturali e ricreative, e la valorizzazione delle strutture locali. Un’iniziativa che mira a creare condizioni favorevoli per mantenere la residenzialità nelle comunità rurali e stimolare la coesione sociale.

Obiettivi del bando

L’iniziativa è in linea con l’obiettivo specifico n. 8 del regolamento UE 2021/2115, che si propone di promuovere l’occupazione, la parità di genere, l’inclusione sociale e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali. L’intervento intende inoltre incentivare la bioeconomia circolare e la gestione sostenibile delle risorse forestali. Oltre a creare nuovi posti di lavoro, il bando mira a rafforzare il legame tra le comunità locali e i servizi essenziali, favorendo il mantenimento e lo sviluppo delle “Reti di Prossimità” che sostengono la solidarietà sociale.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto ai Comuni appartenenti al territorio del GAL Polesine Adige, includendo le seguenti località.

Il bando è aperto a:

  • Enti pubblici, sia singoli che associati, secondo le norme del Decreto Legislativo n. 165/2001. In caso di partecipazione in forma associata, deve essere designato un ente capofila, che gestirà la convenzione con gli altri soggetti coinvolti.
  • Fondazioni e associazioni senza scopo di lucro, costituite secondo il Codice civile, sono ammissibili se operano nel rispetto del loro statuto.

Tipologie di interventi ammissibili

Sono finanziabili gli investimenti per:

  • L’attivazione o potenziamento di servizi alla persona che promuovano la permanenza delle famiglie nelle zone rurali.
  • Il miglioramento di strutture destinate a servizi sociali, culturali e ricreativi, con l’obiettivo di favorire la socializzazione e valorizzare le specificità locali.
  • L’attivazione di nuovi servizi per la popolazione, volti a mantenere la residenzialità e ricostruire le “Reti di Prossimità”, fondamentali per la solidarietà sociale nelle comunità.

Presentazione della domanda

La domanda di aiuto deve essere presentata online entro il 14 dicembre 2024 secondo le modalità previste dall’Agenzia veneta per i pagamenti (Avepa).

Consulta il bando per maggiori informazioni.