Al via 35 attività in avvio grazie alla collaborazione tra 75 Enti del Terzo Settore attraverso la coprogettazione Comunità Accoglienti
Saranno attivati un campus estivo per i bambini ucraini, due percorsi teatrali multietnici, un laboratorio di canto corale interculturale, un gioco per facilitare il racconto della propria storia ma anche un ciclo di incontri di approfondimento tra culture diverse attraverso il cinema e la storia, corsi di lingua da livello 0 a livello 2 sia per minori che per adulti, incontri nelle scuole, incontri dedicati alla salute e sportelli di segretariato sociale.
Queste sono solo alcune delle 35 attività che le associazioni delle province di Padova e Rovigo hanno proposto nell’ambito del percorso di coprogettazione per comunità accoglienti, lanciato dal CSV di Padova e Rovigo il mese scorso con un budget a disposizione di 100.000 euro complessivi e che, dopo la firma della convenzione di sabato scorso, diventeranno realtà a partire da luglio e proseguiranno fino a giugno 2023.
Le proposte coinvolgono 75 Enti del Terzo Settore, alcune amministrazioni comunali, almeno 500 volontarie e volontari e 77 professionisti retribuiti con l’obiettivo di raggiungere almeno 1.000 destinatari diretti e migliaia di cittadini come destinatari indiretti.
Luca Marcon, presidente del CSV di Padova e Rovigo afferma “Un grande lavoro di rete tra associazioni ed Enti del Terzo Settore, facilitato dal CSV di Padova e Rovigo, ha permesso in poco più di un mese di ottenere un’importante risposta per i bisogni emergenti dal territorio sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione, anche oltre l’emergenza ucraina. Ringrazio tutte le associazioni che si sono messe a disposizione e che in poco tempo hanno condiviso le loro competenze per questa coprogettazione che rappresenta una buona prassi a livello nazionale e una sperimentazione a livello locale”.
Le prime attività pronte a partire nella prima settimana di luglio sono, per la provincia di Rovigo un campus estivo “Comunità Accogliente” proposto da Smile Africa, che si svolgerà nei locali dell’Oratorio e giardino limitrofi alla Chiesa dei Santi Francesco e Giustina a Rovigo. Il campus offrirà a minori dai 6 ai 14 anni attività educative, ricreative e sportive con la guida di educatori e professionisti.
A Padova dal 4 luglio prenderà avvio il corso di lingua italiana in presenza proposto da Amici dei popoli Padova odv per donne ucraine e non solo e si darà avvio alla costituzione del coordinamento tra associazioni che operano nell’ambito dell’accoglienza grazie a Medici in strada e al supporto del CSV.
Le associazioni ideatrici delle diverse proposte di attività sono:
PROVINCIA DI ROVIGO
– Gruppo Teatrale Il Mosaico
– Smile Africa
– Arcisolidarietà
– Ass. Sant’Andrea Apostolo della Carità
– Università Popolare S. Maria Maddalena Auser
– Auser Università Popolare tempo libero, educazione permanente e formazione di Lendinara
– Gli Amici di Elena
– Auser Provinciale Rovigo APS
– Il Cortile degli Olivetani
– Auser Università Popolare di Castelmassa-Castelnovo Bariano-Calto-Ceneselli
– Auser Volontariato Taglio di Po
– Il Cortile degli Olivetani
– Auser Università Popolare Polesella
– Consultorio Familiare Socio Educativo
PROVINCIA DI PADOVA
– Alice per i DA odv
– Medici in strada Aps
– Ass. lavoratori immigrati e italiani odv
– Benessere e società odv
– Amici dei popoli Padova odv
– Popoli insieme odv
– Pianeta bimbo odv
– Maranathà odv
– Volontari amici degli anziani – V.a.d.a. Civitas vitae odv
– Delegazione regionale veneto del Vides odv
– Noi e il cancro – Volontà di vivere odv