Per molti enti del Terzo settore, il mese di dicembre rappresenta il termine per la rendicontazione del contributo ricevuto nel 2023 grazie al 5 per mille (anno finanziario 2022), uno degli strumenti più utilizzati per il reperimento di fondi da parte delle organizzazioni non profit. Questo adempimento, però, non ha una data di scadenza uniforme, in quanto varia in base ai 12 mesi successivi alla ricezione delle somme.
L’obbligo di rendicontazione interessa tutti gli enti che percepiscono fondi del 5 per mille, indipendentemente dall’importo ricevuto. Per farlo correttamente, è necessario utilizzare gli appositi modelli ministeriali. Inoltre, per contributi pari o superiori a 20mila euro, è obbligatorio comunicarli attraverso la piattaforma dedicata.
Ma entro quando va inviato il modello? Come compilarlo? E quali sono le sanzioni per chi non rispetta i termini?
Per rispondere a queste domande, Cantiere Terzo Settore ha organizzato un incontro intitolato “Come gli enti del Terzo settore devono rendicontare il 5 per mille”, che si terrà lunedì 25 novembre alle ore 17. Il focus sarà trasmesso sui canali Facebook e YouTube di Cantiere Terzo Settore e moderato da Lara Esposito, coordinatrice editoriale del progetto.
Durante l’incontro interverranno:
- Francesco Aurisicchio, Responsabile dell’Area Organizzazioni del CSV Milano,
- Elena D’Alessandro, responsabile dell’Ufficio Consulenze del CSV Verona,
- Laura Mosca, coordinatrice equipe tecnico-gestionale del CSV Marche.
Il focus sarà un’occasione per approfondire le modalità di rendicontazione e conoscere alcuni strumenti utili disponibili sul sito di Cantiere Terzo Settore, come le funzionalità dedicate di VERIF!CO, il software di gestione per le associazioni proposto dai Centri di Servizio per il Volontariato.