Nel 2025, gli enti del Terzo settore (ETS) devono prestare attenzione a diverse scadenze fiscali e amministrative per garantire una gestione conforme alle normative vigenti. Di seguito, un riepilogo delle principali date da segnare in agenda:

1. Versamento delle ritenute

Gli ETS che si avvalgono di collaboratori occasionali, professionisti o dipendenti sono tenuti a versare le ritenute entro il 16 di ogni mese, relative ai compensi corrisposti nel mese precedente. Nel mese di agosto, la scadenza è posticipata al 20.

2. Certificazioni Uniche (CU)

L’elaborazione e l’invio delle Certificazioni Uniche per i compensi erogati nell’anno precedente devono essere effettuati entro il 17 marzo. Entro la stessa data, le CU devono essere consegnate ai destinatari dei compensi. Per le CU contenenti redditi esenti o dati non necessari per la dichiarazione precompilata, il termine di trasmissione all’Agenzia delle Entrate è il 31 ottobre.

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3. Imposta Regionale sulle Attività Produttive (IRAP)

Saldo e primo acconto: entro il 30 giugno.
Secondo o unico acconto: entro il 1° dicembre.
Dichiarazione: se dovuta, deve essere inviata entro il 30 settembre.

4. Modello 770

I sostituti d’imposta che hanno operato ritenute su compensi devono presentare il Modello 770 entro il 31 ottobre, riepilogando le ritenute effettuate e i relativi versamenti.

5. Imposta sul Reddito delle Società (IRES)

Il pagamento dell’IRES deve essere effettuato entro il 1° dicembre.

6. Adempimenti IVA per enti con partita IVA

Liquidazione trimestrale: i soggetti rientranti nel regime 398/91 devono versare l’IVA dovuta secondo il seguente calendario:

Primo trimestre: entro il 16 maggio.
Secondo trimestre: entro il 20 agosto.
Terzo trimestre: entro il 17 novembre.
Quarto trimestre: entro il 16 febbraio dell’anno successivo.
Dichiarazione dei Redditi Enti Non Commerciali (ENC): invio telematico entro il 30 settembre.

7. Bilancio e rendicontazione

Gli ETS con entrate non superiori a 300.000 euro possono redigere il bilancio sotto forma di rendiconto per cassa. Il consiglio direttivo deve predisporre i documenti contabili entro il 30 aprile, se l’anno associativo coincide con l’anno solare, o entro quattro mesi dalla chiusura dell’anno associativo. Il deposito dei rendiconti, bilanci e relazioni di bilancio nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) deve avvenire entro il 30 giugno.

8. Comunicazione delle erogazioni liberali

Gli ETS che nell’anno precedente hanno registrato entrate superiori a 220.000 euro sono obbligati a comunicare all’Agenzia delle Entrate le erogazioni liberali ricevute entro il 17 marzo dell’anno successivo.

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9. Pubblicazione dei contributi pubblici ricevuti

Gli enti che hanno ricevuto contributi pubblici pari o superiori a 10.000 euro devono pubblicare l’elenco dei contributi sul proprio sito web o su portali digitali equivalenti entro il 30 giugno di ogni anno.

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